Associazione Culturale Aristocrazia Europea

venerdì 30 giugno 2017

Francesca Lovatelli Caetani.

 

 
Sentito il parere del presidente onorario Principe Sforza Ruspoli di Cerveteri, su indicazione del consiglio di reggenza della associazione culturale Aristocrazia Europea, il presidente effettivo pro tempore, N.H. Conte Ezra Foscari Widmann Rezzonico, ha nominato nuova patronessa coordinatrice del gruppo Dame, la Contessa Donna Francesca Lovatelli Caetani (De Colombi), dei Principi di Teano, Duchi di Sermoneta e Marchesi di Cisterna (nella foto insieme al marito Dott. Enzo De Feo). La stessa, nota giornalista professionista e PR, si occuperà anche di coordinare due distinti progetti editoriali di Aristocrazia Europea, in collaborazione con il primo giornale online italiano ed un canale televisivo di SKY.
 
 
 

giovedì 29 giugno 2017

L'ultimo viaggio dell'Ambasciatore Scipione Caneva di Lisert...

 
 
Aristocrazia Europea, in lutto, piange, saluta e ricorda l'amico e socio onorario Barone Cavaliere Ambasciatore SCIPIONE GIACOMO CANEVA di LISERT e VERTENEGLIO, patriota e uomo di cultura, prematuramente scomparso dopo una grave ed improvvisa malattia, vissuta con signorile discrezione. RIP

martedì 20 giugno 2017

A sostegno del ritorno della Monarchia in Georgia.

A sostegno del ritorno della Monarchia in Georgia.
SS il Patriarca ILIA con SAR il Principe NUGZAR Bagrationi
 
“Dobbiamo guardare il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro. Bisogna ricordare che la Georgia ha una tradizione monarchica che trae origine dal periodo ellenistico. Una monarchia costituzionale porterebbe pace al paese”

Queste le parole del Catholicos Ilia, Patriarca della Chiesa Ortodossa Apostolica di Georgia, domenica scorsa, durante la omelia nella cattedrale di Tiblisi. Sua Santità ha ribadito tale concetto anche nel corso di alcuni incontri con i massimi rappresentanti delle istituzioni georgiane e la proposta di un referendum popolare per restaurare una monarchia costituzionale è stata accolta con molto rispetto e attenzione dal mondo politico, in particolare proprio dalla coalizione di governo Sogno Georgiano.
La bimillenaria storia della Georgia cristiana si lega in maniera indissolubile con quella della monarchia e della dinastia dei principi e re Bagrationi. Il ripristino della monarchia non sarebbe solo una conferma della tradizione ed identità del nostro popolo ma anche, come giustamente sottolineato dal Patriarca, un sostegno alla unità e stabilità della nazione che tornerebbe ad avere il suo naturale e strategico ruolo di mediazione geopolitica fra la Unione Europea e la Russia.
Le Loro Altezze Reali il legittimo erede al trono, Principe Nugzar, e sua figlia la Principessa Anna Bagrationi Gruzinsky (http://www.royalhouse.org.ge/ - http://theroyalhouseofgeorgia.org/) sono pronti, da tempo, ad assumere seriamente questo importante ruolo, con sincero spirito patriottico e di servizio alla Georgia, e già godono della sincera stima, dell’affetto e del sostegno della maggioranza del nostro popolo.
Prof. Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri
Presidente associazione culturale ecumenica cristiana Italia-Georgia-EurAsia
Dama Ufficiale di Giustizia Reale Ordine della Corona del Regno di Georgia

Suo Onore Mandilosani LALI con SAR la Principessa ANNA
 

giovedì 15 giugno 2017

"Chi è senza peccato, scagli la prima pietra"...


 
Ho motivate e documentate convinzioni sul fatto che Stefan Cernetic (che, comunque, non ha mai fatto parte della nostra associazione culturale Aristocrazia Europea) sia effettivamente discendente da una nobile famiglia slava ortodossa di antichissime origini bizantine. Tali convincimenti mi sono stati confermati anche da diversi esperti della materia, assolutamente indipendenti e disinteressati. Altro è, come gli ho sempre sconsigliato, pretendere inconsistenti diritti sul trono del Montenegro e sulla titolarità dell'ordine costantiniano di San Giorgio, o, peggio, gestire in maniera decisamente "superficiale" delicate materie come il riconoscimento e la concessione di titoli nobiliari e cavallereschi, o abusare di fantomatiche rappresentanze diplomatiche internazionali.

Ma Stefan, persona assolutamente simpatica e cordiale, conosciuta ad un matrimonio di un noto ed autentico nobile romano, non ha accettato i miei buoni consigli, quindi, le nostre strade si sono rapidamente divise quanto, prima, si erano casualmente incrociate. Ora che tutti lo attaccano o fan finta di non conoscerlo, sopratutto per colpa dei cialtroni di cui si è circondato, non posso che ricordare che, a prescindere da quanto sopra, e dalle tragicomiche vicende emerse dai giornali, Stefan Cernetic è un devoto cristiano ortodosso che si è sempre occupato anche di serie iniziative culturali ed umanitarie, con spirito autenticamente ecumenico, sopratutto a concreto sostegno dei fratelli cristiani orientali perseguitati.

Troppo facile "sparare sulla croce rossa"... Io sono io e non devo dare spiegazioni a nessuno ma, proprio perchè non ho nulla da nascondre, è giusto, sopratutto in queste occasioni, chiarire e precisare bene i fatti e vedere tutti gli aspetti, anche quelli positivi.

"Chi è senza peccato, scagli la prima pietra"...