Nella foto, da sinistra: Massimiliano Prati, Fulvio Moneta Caglio de Suvich di Bribir, Roberto Jonghi Lavarini, Stefano Masullo, Roberto e Norma Avanzo, Veronica Jonghi Lavarini Corradone, Paola Galante, Maria Teresa Cerati Marcosano, Cristina Jonghi Lavarini.
venerdì 31 maggio 2013
mercoledì 22 maggio 2013
Roberto Jonghi su Golf People.
NEWS. GOLF PEOPLE CLUB HOUSE – SALOTTO BORELLI
Roberto Jonghi Lavarini, 40 anni, sposato con due figlie, dopo la Laurea in Scienze Politiche presso l’Università Statale di Milano, ha conseguito diversi master e corsi di formazione (comunicazione, giornalismo, amministrazione), lavora come consulente immobiliare nella storica impresa di famiglia (Società Edificatrice Immobiliare Milanese, fondata dal nonno nel 1927), si occupa soprattutto di compravendita (in Lombardia, Piemonte, Liguria e Toscana) e ristrutturazioni edili. In vista della Esposizione Universale di Milano 2015, insieme all’amico Prof. Massimo Grecchi ed altri docenti universitari, ha dato vita al “laboratorio culturale futurista” Sinergie ed al “gruppo progettuale metropolitano” Altavia. E’ attivo socio di diverse associazioni professionali e di categoria ma anche di importanti ordini cavallereschi, associazioni culturali e di volontariato. Per anni è stato politicamente impegnato come dirigente della “destra milanese”, ricoprendo incarichi istituzionali in comune e regione. Attualmente collabora con alcune testate giornalistiche e partecipa come “libero opinionista” a varie trasmissioni televisive.
martedì 14 maggio 2013
Matrimonio di Guido Puccinelli a Londra.
Il patrizio toscano Ing. Guido Puccinelli e
la lady inglese Tamara Longbottom si sono sposati, domenica scorsa, nella “Holy
Trinity Church” di Londra, chiesa gotica protestante dell’elegantissimo
quartiere di Chelsea, con rito
anglo-cattolico, concelebrato dal locale Pastore e da un Vescovo della Chiesa
d’Inghilterra, con la “dispensa” del Cardinale Arcivescovo di Milano. Il
sontuoso ricevimento si è poi tenuto presso la “Spencer House”, storica
residenza nobiliare, in puro stile vittoriano e con magnifica vista su Hyde
Park, di proprietà dei Conti Spencer (la famiglia di Lady Diana). Il ricco ed
elegantissimo banchetto ha visto alternarsi piatti tradizionali della cucina
anglosassone e prodotti tipici italiani (vino, olio e formaggi) prodotti nelle
terre toscane dei Puccinelli. Al lieto evento, religioso ma anche mondano,
hanno partecipato esponenti della aristocrazia, della politica, della finanza e
della imprenditoria, provenienti da tutta Europa, fra questi: due autorevoli
membri della Camera dei Lords, un Maharaja indiano, un Duca spagnolo
(imparentato con la famiglia reale dei Borbone), i principi romani Colonna ed i
baroni walser Jonghi Lavarini von Urnavas, diversi esponenti del Partito
Conservatore (fra i quali due deputati ed un ex ministro), dirigenti
internazionali di Finmeccanica e del gruppo Pirelli. Agli sposi sono giunti gli
auguri di Sua Altezza Reale il Principe Vittorio Emanuele di Savoia ed anche
quelli dell’ex ministro italiano della difesa, On. Ignazio La Russa.
lunedì 6 maggio 2013
"La Croce Ottagona" a Milano.
La presentazione Oggi all'Ambrosiana di Milano
Storia dell'Ordine di Malta I mille anni per i malati
L a
storia dell'Ordine di Malta ha mille anni e ha segnato quella dell'Occidente
cristiano. L'ha riassunta in un libro Marcello Maria Marrocco Trischitta,
cavaliere dell'ordine e già giornalista al «Corriere della Sera» scomparso, a
58 anni, più di un decennio fa. Il figlio Massimiliano ha sistemato le carte
del padre e le ha date ora alle stampe in La croce ottagona. Mille anni di
storia dell'Ordine di Malta (Mattioli 1885, pp. 254, 19), che sarà presentato
oggi, alle 18.30 alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (con Guglielmo Guidobono
Cavalchini, Massimo De Leonardis, monsignor Marco Navoni e Paolo Granzotto).
Altri libri ci sono sull'Ordine, come quello storico di Giacomo Bosio, ma del
tutto non divulgativi.I cavalieri di Malta nacquero come cavalieri ospitalieri
di San Giovanni in Gerusalemme nel 1048, prima dei Templari, per offrire riparo
e cure ai pellegrini in visita ai luoghi sacri. Parteciparono ai conflitti tra
crociati e musulmani sino al 1291 quando i latini perdettero la Terra Santa. Si
rifugiarono a Cipro e poi a Rodi (qui è rimasta la storica via con gli alberghi
delle Lingue dell'Ordine), da dove, per secoli, contrastarono in mare la
penetrazione islamica. L'ordine ha sempre goduto della protezione del Papa e
dell'appoggio dei priorati europei, complessi abbaziali dove cavalieri e
confratelli potevano ritirarsi e da dove ottenevano sostegni per le loro
missioni. Persa Rodi, nel 1527 Carlo V concesse all'Ordine l'isola di Malta,
che il Gran Maestro La Vallette difese nello storico assedio del 1565 dando il
nome alla nuova capitale. Per l'Ordine lavorarono alcuni grandi artisti che
ambivano ad ottenerne l'onoreficenza: vi si rifugiò nel 1607 Caravaggio, e qui
dipinse il ritratto del maestro Alof de Wignacourt e la celebre Decollazione
del Battista, unico quadro da lui firmato ospitato nella sacrestia della
co-cattedrale. Molti lavorarono per l'ordine presso i priorati, come quello di
Roma per il quale, nel 1764, Giovan Battista Piranesi realizzò la chiesa di
Santa Maria del Priorato, unica sua opera. Praticamente sciolto da Napoleone
quando sbarcò a Malta per raggiungere l'Egitto, l'ordine sopravvisse e
successivamente fissò come sua sede il priorato di Roma, sull'Aventino, che è
territorio autonomo.L'Ordine, tenendo fede alle sue origini, è ancora oggi
impegnato in tutto il mondo in azioni di sostegno sanitario, gestendo ospedali,
offrendo soccorsi (come è stato anche nel caso del terremoto dell'Aquila) anche
nelle aree più disagiate del pianeta e organizzando pellegrinaggi per
infermi.
Panza
Pierluigi(23 aprile 2013) - Corriere della Sera
Beata Maria Cristina di Savoia.
Città del Vaticano, 3
maggio 2013 (VIS). Nel pomeriggio di ieri il Santo Padre Francesco ha ricevuto
in Udienza il Cardinale Angelo Amato, S.D.B., Prefetto della Congregazione
delle Cause dei Santi. Nel corso dell’Udienza il Sommo Pontefice ha autorizzato
la Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti la Beatificazione della Venerabile Serva di Dio Maria Cristina di Savoia, Regina delle due Sicilie
(1812-1836).
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto che riconosce il miracolo attribuito all'intercessione di Maria Cristina di Savoia, regina delle Due Sicilie, moglie di Ferdinando II di Borbone, morta a soli 23 anni a Napoli nel gennaio 1836. Il riconoscimento rappresenta il passo decisivo per la beatificazione della sovrana. Maria Cristina, nata a Cagliari nel novembre 1812, era la figlia minore di Vittorio Emanuele I di Sardegna e dell'arciduchessa Maria Teresa d'Asburgo-Este. Sposò nel 1832 Ferdinando II, divenendo regina delle Due Sicilie. Era di sentimenti religiosissimi ed estremamente devota: si trovò a vivere in una corte il cui stile di vita era molto lontano dalla sua sensibilità. Maria Cristina morì non ancora ventiquattrenne per i postumi del parto, nel dare alla luce l'unico figlio Francesco, che sarebbe salito al trono e che sarebbe stato l'ultimo re del regno delle Due Sicilie.
venerdì 3 maggio 2013
Il Fronte Europeo della Tradizione in Portogallo.
Nell’ambito del rafforzamento del “fronte
europeo della tradizione”, il Nobile Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini,
Freiherr von Urnavas, Delegato per l’Italia della Walser Uradel Kulturverein
(WUK – CILANE), si è recentemente recato in Portogallo. Dopo visitato Cascais,
luogo dell’esilio di Sua Maestà Umberto II di Savoia, ultimo Re d’Italia,
Jonghi, che è anche membro corrispondente del Colegio Heraldico Antoniano de
Lisboa ( http://www.colegioheraldico.com
prestigioso sodalizio aristocratico presieduto da S.E. il Conte Don Francisco
Acedo Fernadez Pereira, Duca di Candia) si è incontrato con la Segreteria della
Casa Reale Braganza del Protogallo ( http://www.casarealportuguesa.org
), con i rappresentanti locali del Sovrano Militare Ordine di Malta ( http://www.ordemdemalta.pt ) e con i
dirigenti dei movimenti monarchici, patriottici e tradizionalisti portoghesi.
giovedì 2 maggio 2013
Guglielmo Re d'Olanda.
Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Guglielmo Alessandro Orange Nassau è assunto al Trono come nuovo Re d'Olanda. Succede alla Regina Madre Beatrice. che ha abdicato. Nuova Regina dei Paesi Bassi è la bellissima argentina Maxima, figlia di un ex ministro del governo militare del Generale Jorge Videla, molto popolare e considerata come una nuova "Evita".
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