Processione dell'Ordine di Malta a Loreto.

 

Apre la processione, davanti ai giovani aiutanti, con in mano il cero, il Nobile Don Giuseppe de Francisco Mazzaccara di Celenza dei Baroni di Caruso (Cavaliere di Onore e Devozione in Obbedienza del Sovrano Militare Ordine di Malta e pro-Delegato del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio di Milano).

 

Alla testa della processione, il Nobile Filippo Gramatica dei Conti di Bellagio (Nobile del Sacro Romano Impero, Cavaliere di Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza, Delegato Gran Priorale della Liguria e Direttore del Pellegrinaggio) con il Nobile Cav.On.Dev. Don Fabrizio Colonna dei Principi di Paliano.

Il Conte Cav.Gr.Cr. Prof. Fernando Crociani Baglioni accompagna Sua Altezza Eminentissima il Principe Sovrano e Gran Maestro dell'Ordine, Fra Matthew Festing.

Pasquale Landolfi.

 

L'illustre Nobile Cavaliere Avvocato Pasquale Landolfi (Patrocinante in Cassazione). Nella foto, al tradizionale Pellegrinaggio italiano del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di Malta a Loreto, insieme al Conte Cav.Gr.Cr. Prof. Fernando Crociani Baglioni ed al Barone Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini.

Salvatore Aceto di Capriglia.

 

L'insigne giurista Conte Avv. Prof. Salvatore Aceto di Capriglia, Cavaliere di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Cavaliere di Onore e Devozione e Delegato di Benevento del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di Malta, Docente di Diritto Privato presso l’Università degli Studi Parthenope di Napoli.

Giovani Aiutanti dell'Ordine di Malta a Loreto.

 

28 ottobre 2012, Tradizionale Pellegrinaggio del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di Malta alla Santa Casa della Madonna Nera di Loreto.

 

Ad aiutare i Signori Malati, provenienti da tutta Italia, anche tantissimi Giovani Aiutanti Volontari dell'Ordine, in rappresentanza della autentica aristocrazia cristiana, fra questi, i giovani rampolli delle famiglie: Abbiate, Aletti Alemagna, Arrivabene Valenti Gonzaga, Avati di San Pietro, Avogadro di Collobiano, Bevilaqua di Minerbe, Boetti Villanis Audifredi, Brivio di Carpegna, Cesarini Sforza, Coda Nunziante, Chiavari, Colonna di Paliano,  Corsini, d’Attims Maniago Marchiò, De Ferrari, Del Bono, del Gallo di Roccagiovine, dell’Osso, della Torre di Lavagna, Donà delle Rose, Durazzo, Ferraro de Silvi e Castiglione, Folonari, Grammatica di Bellagio, Jonghi Lavarini di Urnavas, Luppatelli Gencarelli, Mangini Gera Minucci, Martelli de Tomatis, Paternò Castello di San Giuliano, Paventi di San Bonaventura, Poggi Longostrevi, Ruccellai, Sagramoso, Selvaggi, Seccamani Mazzoli, Silli Bentivoglio, Torlonia di Poli, Valfreè di Bonzo e Visconti di Modrone di Grazzano.

 

ANIOC Milano e Monza.

 

http://www.anioc-milano.com/

 

Nella foto, al centro, fra il Prefetto di Milano ed il Conte Monzani: il Cav. Claudio Pennati, Presidente della sezione milanese della prestigiosa Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Ordini Cavallereschi.

 

ANIOC: Via Filippino Lippi. 3 - 20131 Milano - info@anioc-milano.com

Cavalieri Templari: conferenza a Milano.

 

http://www.omrcc.com/ACCADEMIA/homepage1.htm

Sovrano Militare Ordine di Malta - Emilia.

Il Delegato Granpriorale per l'Emilia Occidentale del Sovrano Militare Ordine di Malta, Nob. Avv. Ottavio Guidotti, ha l'onore di invitarvi al Gran Ballo d'Autunno, evento benefico di raccolta fondi per le opere assistenziali della Delegazione. La serata di gala avra' luogo presso il castello di Felino, meravigliosa rocca sita tra i colli parmensi. Tra le secolari mura del castello la serata iniziera' con un aperitivo di benvenuto, proseguira' con il pranzo in cui verranno servite alcune tra le specialita' emiliane, culminando quindi con l'apertura delle danze. Per la partecipazione alla serata di gala è necessario seguire le istruzioni presenti nell'apposita sezione del sito "Iscrizione" entro e non oltre il 15 ottobre 2012. Per ulteriori dettagli sara' possibile contattare direttamente la Segreteria Organizzativa tramite la sezione "Contatti". Tra le valli del Parma e del Baganza, a guardia del territorio che dagli Appennini scende verso la pianura, si trova il secolare Castello di Felino. La storia racconta che l'origine del maniero risale all'alto Medioevo. Viene fondato nell' 890 per volere del marchese Luppone, e da quel momento sarà testimone dei grandi eventi che hanno segnato la storia del territorio parmense nei secoli, assumendo un ruolo di primo piano anche grazie alla particolare posizione strategica. Con il finire del Medioevo viene a mancare l’essenziale funzione difensiva del castello, cedendo il passo a quella di rappresentanza. Il Castello di Felino reca traccia visibile delle diverse signorie che vi abitarono. Della costruzione originaria resta infatti il solo torrione ad ovest, mentre il resto fu ampliato e modificato successivamente, fino al 1483, anno in cui finì la potente dinastia dei Rossi, fautori del massimo splendore del Castello di Felino. Dopo aver ospitato le vicende dalla famiglia Rossi, il castello divenne dimora di diverse importati casate, fra tutti gli Sforza, i Pallavicino e i Farnese, passando quindi tra le proprieta’ dei Vescovi di Parma nel 1775, per essere poi ceduto a privati nel 1935. Nel 1974 il Castello di Felino fu acquistato dall'attuale proprietario, e venne completamente ristrutturato, riportandolo agli antichi splendori. L'opera di profondo e sistematico restauro e’ durata ben 30 anni, ed ha portato il Castello ad un perfetto stato conservativo.

http://www.granballodiautunno.it/

Corpo della Nobiltà Italiana: Circolo Giovanile.

 

Nella carenza di tutela dei diritti nobiliari da parte dello Stato Italiano espressamente sancita dalla XIV disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica, un gruppo di gentiluomini italiani fra i quali alcuni studiosi di storia, diritto, discipline araldiche e genealogiche, riunitosi a Roma il 19 dicembre 1951 ed il 17 febbraio 1952, concertò di procedere alla costituzione di un ente privato che avesse per fine l'accertamento dei diritti storici dei nobili italiani e la loro difesa, nei limiti consentiti dalle norme vigenti. Venne all'uopo diretto a S.M. Umberto II Re d'Italia di venerata memoria, un indirizzo firmato dai nobili italiani di tutte le regioni, nel quale si pregava l'Augusto Signore di concedere all'iniziativa il suo gradimento e patrocinio. Piacque alla Maestà del Re Umberto II in udienza concessa ai promotori dell'iniziativa del 29 settembre 1954, di approvare i concetti programmatici dell'indirizzo dianzi menzionato. Onde in Assemblea Generale tenuta a Roma il 3 marzo 1957 fu costituito il Corpo della Nobiltà Italiana, come libera associazione di Nobili Italiani, approvandone contemporaneamente l'ordinamento ed il regolamento, in tempi successivi aggiornati o emendati. Il Corpo della Nobiltà Italiana si fuse il 1° gennaio 1980 con l'Unione della Nobiltà d'Italia (costituita il 21 dicembre 1951 con scopi assistenziali e di organizzazione giovanile) assumendone funzioni e scopi. Con la scomparsa di S.M. il Re Umberto II non è più operante la Regia Prerogativa e pertanto il Corpo della Nobiltà Italiana è oggi l'unico ente che ha competenza ricono sciuta ed accettata dai Nobili Italiani di accertare e salvaguardare i loro diritti storici. L'anzidetta funzione e competenza del Corpo della Nobiltà Italiana è riconosciuta anche dal Sovrano Militare Ordine di Malta.

http://www.cnicg.net/

Il Codice dei Cavalieri.

Il codice d'onore dei Cavalieri:

1) Il tuo onore oh cavaliere è sacro e la tua parola una sola.

2) Sii leale verso Iddio, il tuo Re e la tua Patria.

3) Qualunque cosa tu faccia procurati di guadagnarti onore e reputazione di onestà.

4) Difendi il povero e il debole, aiuta coloro che non possono difendersi da soli.

5) Sii sempre cortese verso tutte le donne ed i fanciulli.

6) Non fare mai nulla che possa offendere o danneggiare il prossimo.

7) Sii preparato a combattere per la Giustizia, mantieniti perciò attivo, forte ed in buona salute.

8) Opera per l'onore mai per il profitto.

9) Tieni alto anche a costo della vita l'onore della tua Patria.

10) Meglio morire onesto che vivere in modo vergognoso.

(di Alessio Ferrari Angelo Comneno)

Premio Internazionale Otto d'Asburgo.

Premio Internazionale Otto d'Asburgo.

 

Premio Internazionale “Otto d’Asburgo” – V Edizione: Sua Altezza Imperial Regia l’Arciduchessa Monika d’Asburgo, Duchessa di Santangelo, consegnerà il prestigioso riconoscimento a Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Andrea Cordero Lanza dei Marchesi di Montezemolo (Arciprete Emerito della Basilica Papale di San Polo fuori le Muro) ed a Sua Altezza Serenissima il Principe Nikolaus von Liechtestein (Presidente della Accademia Internazionale di Filosofia).

 

Alla importante cerimonia, edizione 2012, presenzieranno S.A.I.R. l’Arciduca Joseph von Hasburg e Sua Eccellenza il Duca Don Diego de Vargas Machuca (Presidente della associazione Famiglie Storiche Italiane). Ringraziamo i Nobili amici Pier Felice Degli Uberti (Presidente dell’Istituto Araldico Genelogico Italiano) e Roberto Jonghi Lavarini (Delegato per l’Italia della Walser Uradel Kulturverein) per l’interessante segnalazione.

 

Indulgenza Plenaria per l'Ordine Mauriziano.

 

Sua Santità Benedetto XVI, Pontefice Regnante, con uno speciale Decreto della Penitenzieria Apostolica, ha concesso una Indulgenza Plenaria per tutte le Dame ed i Cavalieri dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Questo importantissimo atto, spirituale e giuridico, conferma, ancora una volta, che il glorioso, antico, insigne, reale Ordine cavalleresco, crociato, religioso, ospedaliero, militare e dinastico dei Santi Maurizio e Lazzaro ed il suo XVII Gran Maestro, Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli,sono ufficialmente riconosciuti, apprezzati e benvoluti dalla Chiesa Cattolica.

 

Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Giovanni Cheli, Protettore degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia.

"I Cavalieri dell'Imperatore".

 

L’arte della guerra protagonista al Castello del Buonconsiglio e a Castel Beseno con una magnifica mostra sulle armi rinascimentali. Una suggestiva esposizione in due castelli vi farà scoprire l’affascinante mondo degli uomini d’arme che, vestiti d’acciaio, si scontravano in battaglia o esibivano audacia e abilità nei tornei. Percorso e allestimento museale completamente rinnovati a Castel Beseno: in scena la battaglia, l’assedio, le armi e le strategie militari. Al Castello del Buonconsiglio si respirerà invece l’atmosfera del duello, dell’amor cortese e delle virtù eroiche. Un’occasione unica per ammirare pezzi provenienti da importanti armerie europee oltre alla più completa collezione al mondo di armi e armature da combattimento e da parata forgiate a mano da maestri fabbri rinascimentali proveniente dall’Arsenale di Graz, oltre a dipinti, stampe, manoscritti e oggetti d’arte. La mostra sarà ricca di postazioni multimediali, filmati e ricostruzioni scenografiche di grande effetto. Ringraziamo il Nob.Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini, Freiherr von Urnavas e Delegato della Walser Uradel Kulturverein, per l'interessante segnalazione.

 

 

 

I CAVALIERI DELL’IMPERATORE DUELLO E GUERRA NELLE ARMERIE RINASCIMENTALI Trento, Castello del Buonconsiglio – Castel Beseno dal 23 giugno al 18 novembre 2012 Una suggestiva mostra in due castelli dove rivivere l’affascinante mondo degli uomini d’arme che, vestiti d’acciaio, si scontravano in battaglia o esibivano la loro audacia e abilità nei tornei. A Castel Beseno sarà protagonista la battaglia, l’assedio, le armi e le strategie militari, al Castello del Buonconsiglio si respirerà invece l’atmosfera del duello, dell’amor cortese e delle virtù eroiche. Un’occasione unica per ammirare pezzi provenienti da importanti armerie europee oltre alla più completa collezione al mondo di armi e armature da combattimento e da parata forgiate a mano da maestri fabbri rinascimentali proveniente dall’Arsenale di Graz.

 

Titolo: I Cavalieri dell'Imperatore Editore: Castello del Buonconsiglio Scheda: Trento, Castello del Buonconsiglio, 23 giugno - 18 novembre 2012. A cura di Franco Marzatico e Johannes Ramharter. Trento, 2012; br., pp. 438, ill. e tavv. b/n col., cm 21,5x28. Peso: 2.16 kg € 95.00http://www.libroco.it/cgi-bin/dettaglio ... %0Fl%19%09 "Due magnifici manieri trentini, il Castello del Buonconsiglio e Castel Beseno, rivivono la stagione dei grandi tornei e delle parate rinascimentali, il canglore degli assalti all'arma bianca e i duelli cui erano affidati l'onore dei contendenti e delle loro dame sin'anco il destino di regni e principati. Protagonisti "I Cavalieri dell'Imperatore", gli uomini d'arme che, vestiti d'acciaio, si scontravano in battaglia o esibivano la loro audacia e abilità nei tornei. In mostra nei due Castelli, dal 23 giugno al 18 novembre 2012. A Castel Beseno, ad essere messe in scena saranno le battaglia, l'assedio, le armi e le strategie militari; al Castello del Buonconsiglio si respirerà invece l'atmosfera del duello, dell'amor cortese e delle virtù eroiche. Un'occasione unica per ammirare pezzi provenienti da importanti armerie europee oltre alla più completa collezione al mondo di armi e armature da combattimento e da parata forgiate a mano da maestri fabbri rinascimentali proveniente dall'Arsenale di Graz. La Landeszeughaus a Graz è il più grande arsenale originale esistente al mondo. E' composto da circa 32.000 pezzi tra armi, armature per la battaglia e quelle per le parate. La Landeszeughaus fu costruita tra il 1642 e il 1645 da un architetto tirolese Antonio Solari. La Stiria che era la zona più prossima al fronte contro l'Impero Ottomano aveva un disperato bisogno di un arsenale di grandi dimensioni. Dopo circa 100 anni in uso, l'imperatrice austriaca Maria Teresa decise di chiudere l'armeria, perché creo un sistema di difesa centralizzato per tutta l'Austria. L'imperatrice, voleva portare tutte le armi e le armature a Vienna. Tuttavia, la Stiria pretese e ottenne di far restare l'Armeria come simbolo di libertà della regione nella lotta contro i turchi e anche per i risultati ottenuti nella difesa non solo della Stiria ma di tutta l'Austria. All'inizio del Medioevo nell'XI secolo i cavalieri erano coperti dalla cotta d'arme, verso la metà del XII comparvero le prime maglie di ferro definite usbergo che ricoprivano l'uomo fino a mezza gamba, un po' alla volta anche le calze, i guanti e le scarpe divennero di ferro. Per questa doppia esposizione trentina.. che ne sono i curatori, hanno selezionato il meglio della colossale Armeria Imperiale, La mostra sarà ricca di postazioni multimediali, filmati e ricostruzioni scenografiche di grande effetto." Castello del Buonconsiglio/Beseno/Stenico/Thun: http://new.buonconsiglio.it/index.php/i ... nconsiglio

"Il ritorno dell'Ordine di Malta a Vogogna"

CISOM - SMOM - VCO

 

Importante riunione del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta, del Piemonte e della Vall d'Aosta, presso il Castello Visconteo di Vogogna in Ossola. Si tratta di un ritorno e di un luogo simbolico, visto che proprio a Vogogna, i Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni, per secoli, in tempi remoti, hanno avuto una commanderia con ospizio per i pellegrini in località Masone, dove ancora sorgono i resti dell'antico ponte di attracco per i traghetti che transitavano sul fiume Toce. Ringraziamo il Nob.Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini, Freiherr von Urnavas e Delegato della Walser Uradel Kulturverein, per la segnalazione.

 

 

 

 

Pieve Vergonte, 02/10/2012

 

 

OGGETTO: Incontro con i Capo Gruppo C.I.S.O.M. del Piemonte e Valle D’Aosta. in Vogogna (VB) e cena conviviale.

 

Al Capo Raggruppamento C.I.SO.M. per il Piemonte e Valle d’Aosta

 

Ai Capo Gruppo C.I.S.O.M. del Piemonte e Valle d’Aosta

 

1. Si comunica che questo Gruppo C.I.S.O.M., d’intesa col Capo Raggruppamento in indirizzo, ha organizzato un incontro con tutti i Capi Gruppo e staff di Raggruppamento, presso il Castello Visconteo di Vogogna per il giorno 06 ottobre 2012 alle ore 15.30 a Vogogna, Piazza della Chiesa. 

2. Di seguito, alle ore 20:30 successive, è stata organizzata una cena conviviale presso l’hotel “San Lorenzo” sito a Bognanco (VB) in Via Cavallini nr. 13 a cui potranno partecipare tutti i Volontari CISOM del Piemonte e Valle d’Aosta con amici/familiari. Al riguardo preciso che il numero dei commensali non potrà essere superiore a 70 (settanta) persone ed il costo della serata è di € 50,00 cadauno (parte di questa somma sarà utilizzata per l’acquisto di materiale di soccorso sanitario).

3. Vi prego pertanto di volere comunicare, entro e non oltre il 03/10/2012, i nominativi delle persone che vorranno partecipare alla cena direttamente al nostro referente della serata, Gianni Daverio (mail radiolondra2010@libero.it), nostro Volontario, nonché di raccogliere le quote per ciascun Volontario prima della cena, consegnando il tutto al citato referente la sera del 06/10/2012.

4. Allego elenco degli ospiti che inviteremo.

Il Capo Gruppo

(Avv. Gianni Vicini)

Fondazione Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta - C.I.S.O.M.

Piazza San Lorenzo nr. 2 (fraz. Megolo di Mezzo) - 28886 Pieve Vergonte,

Tel. (+39) 338.7862164 – Fax (+39) 0324.200368

e-mail: gruppo.verbania@cisom.org – www.ordinedimaltaitalia.it